PANAMA – “Com’è facile criticare i giovani e passare il tempo mormorando. Soprattutto se li priviamo di opportunità lavorative, educative e comunitarie a cui aggrapparsi e sognare il futuro”
L’invito ai giovani
Al Campo San Juan Pablo II di Panama sono arrivati in 600mila per vivere con Papa Francesco la veglia della Giornata Mondiale della Gioventù.
L’invito ai giovani a disconnettersi dai social per vivere la vita reale e per avere un incontro d’amore con Dio. Ma anche l’appello agli adulti perché la smettano di criticare le nuove generazioni continuando a privarli del futuro.
I 4 senza che uccidono
Il Papa si rivolge soprattutto agli adulti parlando dei “quattro ‘senza’ per cui la nostra vita resta senza radici e si secca: senza lavoro, senza istruzione, senza comunità, senza famiglia”.
Il Papa, che più volte ha ammesso di non avere neanche il telefonino, di non sapere inviare mail e di non frequentare i social, ha scelto di parlare ai giovani con il loro linguaggio. Ha definito Maria la ‘inflencer’ di Dio
Fiducia e conoscenza
Ieri cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, incontrando i 900 giovani italiani alla Giornata Mondiale della Gioventù di Panama con papa Francesco ha parlato di “fiducia” e di “conoscenza”. Tra loro 59 umbri, accompagnati da alcuni sacerdoti, che hanno scambiato con il presule le prime impressioni ed esperienze delle Gmg.
Un giovane di Perugia, Roberto, è rimasto particolarmente colpito dalle parole del vescovo. “Il cardinale Bassetti, nella celebrazione eucaristica, ha esortato noi giovani a non temere l’incontro con Gesù, “perché ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a Dio'”, ha raccontato secondo quanto riferisce la diocesi di Perugia.