MILANO – Golf, Pga Tour: The Players, Fleetwood e Bradley in vetta. Molinari 70°. Tommy Fleetwood e Keegan Bradley sono al vertice con 65 (-7) colpi nel Players Championship (PGA Tour), dove Francesco Molinari, reduce dallo straordinario successo ottenuto la scorsa settimana nell’Arnold Palmer Invitational, è al 70° posto con 72 (par), e Tiger Woods al 35° con 70 (-2). Sul percorso dello Stadium Course (par 72) al TPC Sawgrass, a Ponte Vedra Beach in Florida, nel torneo considerato quasi come un quinto major, la coppia di testa è tallonata da Brian Harman e da Byeong Hun An (66, -6). In quinta posizione con 67 (-5) Rory McIlroy, Vaughn Taylor e Ryan Moore, autore di una “hole in one”, e tra i 22 concorrenti in 13ª con 69 (-3) Dustin Johnson, numero uno mondiale, Jon Rahm e Sergio Garcia.
Insieme a Woods vi sono Bryson DeChambeau e Webb Simpson, che difende il titolo, Justin Thomas è 53° con 71 (-1), e Molinari è affiancato da Brooks Koepka. Accusano un ritardo già pesante Justin Rose, numero due del world ranking, Phil Mickelson e Rickie Fowler, 104.i con 74 (+2), e Jordan Spieth, 130° con 76 (+4). Tommy Fleetwood ha infilato sette birdie senza bogey e Keegan Bradley ha mantenuto lo stesso passo con un eagle, sei birdie e un bogey. Tiger Woods, al rientro dopo i problemi al collo, ha giudicato positivo il suo giro soprattutto per quanto fatto sul green dove ha detto che “sta ritrovando la sua naturalezza nei movimenti”. Nel suo score, piuttosto articolato, sei birdie e quattro bogey.
Molinari è indietro, ha iniziato con un birdie prima di ‘perdersi’
Francesco Molinari ha iniziato con un birdie, poi è tornato in par con un bogey e nelle buche di rientro lo ha mantenuto con due birdie e due bogey. L’evento ha il montepremi più alto al mondo, ben 12,5 milioni di dollari con prima moneta di 2.250.000 dollari. Il colpo del giorno lo ha effettuato Ryan Moore quando ha centrato direttamente dal tee la buca 17, par 3 di 121 yards, utilizzando un wedge. La palla ha terminato il suo volo colpendo la parte bassa dell’asta e scendendo a bersaglio. Insieme all’ace anche cinque birdie e due bogey. E’ la nona “hole in one” nella storia della gara.
(LaPresse)