ROMA – “Il Governo continua a litigare su tutto mentre il paese va a picco. Mercoledì il dato negativo sul Pil, rimasto invariato nel secondo trimestre dell’anno, segno che la stagnazione economica va avanti. Oggi, l’Istat ha reso noto che la produzione industriale è frenata a giugno. L’indice destagionalizzato è infatti diminuito del -0,2% rispetto a maggio. Nella media del secondo trimestre, il livello della produzione è diminuito del -0,7% rispetto al trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, ha reso noto l’Istat, a giugno 2019 l’indice complessivo è diminuito in termini tendenziali del -1,2%”. Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia.
I dati
“Nel comunicato dell’Istat – aggiunge Brunetta – si legge che ‘la contenuta flessione congiunturale per il mese di giugno segue il più ampio incremento di maggio’ e che ‘l’ampliarsi della dinamica negativa in termini tendenziali passando dal primo (-0,6%) al secondo trimestre (-1,1%) determina nei primi sei mesi dell’anno, e al netto degli effetti di calendario, una contrazione della produzione industriale (-0,8%), che è più marcata per il solo comparto manifatturiero (-1,2%)’. Particolarmente negativa la produzione auto che è crollata del -17,7% annuo, mentre su base mensile il calo è stato del -0,2%”.
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Governo, Brunetta (FI): “In lite su tutto mentre il paese va a picco”
"Il Governo continua a litigare su tutto mentre il paese va a picco. Mercoledì il dato negativo sul Pil, rimasto invariato nel secondo trimestre dell'anno, segno che la stagnazione economica va avanti.