Roma, 16 ago. (LaPresse) – “Ennesima giornata drammatica per la Borsa di Milano, con il FTSE Mib che ha perso oltre il -2,0%, e con il titolo Atlantia che è arrivato a perdere oltre il -20,0%. Ancora una volta centinaia di milioni di euro andati in fumo non per motivazioni fondamentali legate all’economia reale, ma per le parole irresponsabili del Governo sulla revoca della concessione ad Autostrade, peraltro in parte ritrattate. Tra gli operatori correva voce stamattina che, addirittura, sul mercato non ci fosse nessuno che volesse acquistare il titolo, mentre tutti volevano vendere. Gli esponenti del governo Conte, davanti a dossier fondamentali come Ilva, Tav, Tap, il rinnovo delle infrastrutture, Alitalia, delocalizzazioni delle imprese e molti altri. Hanno deciso di perseguire un approccio dirigista e statalista, completamente contrario alle regole di funzionamento del libero mercato”. Lo afferma, in una nota, Renato Brunetta, deputato di Forza Italia.
e ancora
“La conseguenza è sotto gli occhi di tutti: una fuga di capitali senza precedenti dall’Italia, dai suoi titoli di Stato, dalle sue società quotate in Borsa. Senza considerare che nei prossimi giorni ci sarà il giudizio delle principali agenzie di rating. Ciò non sono storicamente propense a dare buoni giudizi agli Stati che scelgono la formula dell’autoritarismo economico. Nessun investitore razionale potrebbe infatti decidere di investire in questa Italia. Con questo Governo dirigista e populista che mira ad assumere il Controllo dell’economia e che non sa parlare ai mercati. Con queste premesse, ci attendiamo un fine agosto con nuovi ribassi, a pochi giorni dalla delicata nota di aggiornamento al Def che il Governo dovrà presentare. Questo senza che le varie componenti siano ancora riuscite a trovare un accordo su quale politica economica comunicare agli investitori”.