MILANO – “Un piano di protezione del Paese in 5 punti” a partire “dalle rassicurazioni ai mercati cancellando le promesse folli di Berlusconi e Salvini sulle pensioni, la flat tax e sul raddoppio del reddito di cittadinanza”. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera Carlo Calenda, leader di Azione.
“Se perdiamo tempo con le bizze di Salvini e le discussioni interne al Pd rischiamo di perderci per strada il Paese – afferma – La rivoluzione dei 5 Stelle è fallita come quella della lega e ora proviamo Meloni, non riusciamo a uscire dalla trappola del populismo”.
“Alla Meloni ho inviato un messaggio di complimenti – aggiunge – così come ha fatto Letta”.
“Faremo un’opposizione responsabile, se ci portano il rigassificatore di Piombino lo voteremo, se dicono cacchiate sulle pensioni li contrasteremo. Se toccano diritti come l’aborto, scenderemo in piazza”, sottolinea.
(LaPresse)