Roma – Rocco Casalino fa mea culpa e lo fa nel salotto di Fabio Fazio, durante la trasmissione ‘Che Tempo che fa’ su Raiuno.
“Non mi ritrovo assolutamente in quelle parole, chiedo scusa. Io sono omossessuale e ho vissuto sulla mia pelle la discriminazione“. Il portavoce di palazzo Chigi, in collegamento da Roma, ci mette la faccia, e sulle polemiche nate dopo la diffusione di un video in cui pronunciava, davanti ad alcuni allievi di un corso di Giornalismo, parole contro i bambini down, ammette: “Faccio fatica a rivedermi a distanza di 15 anni, mi urta risentirmi“. “Io sono omossessuale e ho vissuto sulla mia pelle la discriminazione. La mia storia non può accettare quelle parole – aggiunge – E’ un pugno nello stomaco. Anche se una simulazione, è altrettanto brutto rivedermi“.
A quei tempi, si confessa “interpretavo un personaggio sopra le righe al limite del trash, dopo di ciò ho deciso di cambiare strada e ho cominciato un percorso da giornalista. Il presidente Conte e i ministri mi conoscono e sanno che quelle parole sono lontanissime dalla mia persona“.
Incalzato dal conduttore Casalino commenta anche gli attacchi da parte Luigi Di Maio e contro i giornalisti, dopo la sentenza di assoluzione di Virginia Raggi.
“I toni eccessivi a volte servono – spiega – la libertà di stampa è giusta, ma c’è un accanimento con il movimento 5stelle. Il cane da guardia fa questo“.
E alla constatazione di Fazio che “se si sdogana il linguaggio violento, bisogna sapere che prima o poi può tornare indietro“.
L’uomo della comunicazione del governo non si scompone
“Credo che sia diritto di chi rappresenta i cittadini, di chi è ministro e capo politico di un movimento, denunciare con forza. E’ un’anomalia invece un’informazione che più che informare fa propaganda politica“.
La presenza di Casalino da Fazio ha suscitato polemiche prima della sua messa in onda
“A quanto si apprende, Rocco Casalino questa sera sarà ospite da Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa’. Questa scelta certifica l’assoluta nullità del premier che viene scavalcato anche dal suo impresentabile portavoce” commenta il senatore Salvatore Margiotta (Pd), componente della commissione di Vigilanza Rai.
Da Forza Italia invece ci pensa Patrizia Marrocco a commentare la performance
“Bene le scuse, ma non mi preoccupa il Casalino che recita; mi preoccupa il Casalino che muove i fili a Palazzo Chigi, il Casalino che offende il lutto di Genova, il Casalino che attacca stampa e giornalisti giustificando le inqualificabili parole di Di Maio e Di Battista“.