ROMA – “Noi siamo atlantisti ed europeisti. Su questo non può esserci nessun dubbio”. Lo afferma il nuovo capogruppo alla Camera di Forza Italia, Alessandro Cattaneo, in un’intervista a La Stampa. Cattaneo si sofferma sulla questione Berlusconi-Putin: “Non ha detto che sta tentando di ricucire… tutti gli atti parlamentari, sia nella passata legislatura, sia in 25 anni di storia, sono orientati alla nostra adesione piena ai valori dell’Occidente, al Patto atlantico. Quel che ha detto era un momento di dialogo all’interno di assemblea. Poi Berlusconi è un uomo di pace e faceva riferimento a eventi del passato”.
“Il presidente mette sempre in guardia sul fatto che il vero tema sia la nuova sfera di influenza della Cina, lì dobbiamo guardare con preoccupazione. L’idea di sottrarre la Russia all’influenza cinese e portarla ai valori occidentali è un’idea giusta. Purtroppo la decisione della Russia, con l’invasione, ha fatto deragliare tutto. E non ci sono scusanti. Ma in una visione di lungo periodo, il disegno di Pratica di mare rimane il più giusto e attuale”, dice ancora Cattaneo a La Stampa, che sulla storia del compagno di Giorgia Meloni dipendente di Berlusconi aggiunge “la derubricherei a una battuta”.
(LaPresse)