Continuano le fibrillazioni in seno al governo Conte, diviso sul tema della prescrizione e insidiato dalle polemiche scatenate dal leader di Italia Viva Matteo Renzi.
Governo, Renzi: “Per Conte due strade: o un accordo con me o le dimissioni”
L’ex premier minaccia di far traballare l’esecutivo, ma contro di lui si scagliano praticamente tutti. A scatenare l’ira di Renzi è stato su tutti Goffredo Bettini, esponente di peso del Pd e braccio destro del segretario Nicola Zingaretti, il quale ha dichiarato che di Iv si può tranquillamente “fare a meno” sostituendo i parlamentari renziani con “responsabili” da trovare in Aula. Un affondo a cui Renzi ha risposto più che piccato:
“Se davvero Conte non riuscisse a portare a casa i responsabili, ed è difficile immaginare che il tentativo riesca, per il premier ci sarebbero solo due strade. O un accordo con quel Renzi che fino ad oggi è stato attaccato dalle veline di Chigi e direttamente dal premier o le dimissioni“.
Contro Italia Viva anche Fratelli d’Italia e Sardine
E mentre i parlamentari Iv smentiscono uno alla volta le notizie circa la loro intenzione a lasciare il neonato partito (“Sono giorni pieni di inutili polemiche“, ha detto Renzi), l’opposizione prova a ritagliarsi un suo spazio. Su tutti, Fratelli d’Italia, il cui capo politico, Giorgia Meloni, attacca Renzi accusandolo di star solo conducendo un gioco di potere per portare a casa qualche poltrona in più. “Continua ad abbaiare alla luna, ma l’impressione è che non avrà il coraggio di staccare la spina, e che in fondo stia solamente cercando di strappare qualcosa. Magari sulle nomine che deve fare il governo“.
Dello stesso parere le Sardine, che dalle piazze definiscono Renzi “un incosciente: queste polemiche hanno stancato“.
