ROMA (LaPresse) – Mario Monti commenta il discorso del premier Giuseppe Conte. Il senatore dichiara: “Si è detto che lei sarebbe un capo del Governo dimezzato in quanto ha, ai suoi fianchi, due leader politici a tutto tondo. Si tratta dei vicepresidenti Di Maio e Salvini. Credo che non lo sarà, spero che non lo sarà. Un Governo è efficace se chi lo guida è il Presidente del Consiglio. E soprattutto se questi esercita pienamente i suoi poteri e le sue responsabilità”.
Monti invita alla modestia.
Prosegue Monti: “Piuttosto sono certo che il Governo otterrebbe un consenso maggiore anche presso chi in Parlamento e nel Paese oggi non lo appoggia. Tutto questo se iniziasse la sua vita con un atto di modestia e di realismo“. E conclude: “L’intero vostro Governo nascerebbe oggi come Governo dimezzato se altre forze politiche non avessero dato, in un momento difficilissimo della vita del Paese, prova di grande responsabilità”.
Forza Italia conferma l’opposizione al governo ma apre ai temi.
Anche Francesco Battistoni, si esprime sul discorso del premier. Così il deputato di Forza Italia: “Siamo rammaricati di non vedere oggi il centrodestra, che aveva ricevuto il consenso più alto dagli italiani, alla guida del Paese. Il metodo che ha dato origine a questo governo e il tira e molla durato mesi non ci sono piaciuti e non ci hanno convinto. I programmi delle forze che lo guidano non sono omogenei, anzi sono molto diversi. Per questo voteremo no alla fiducia al governo Conte, oggi”.
Non si tratta però di una completa rottura: “Ma, come siamo abituati a fare, rivolgeremo a questo esecutivo, come a tutte le Istituzioni della Repubblica, il rispetto che merita. Sosterremo i provvedimenti e le leggi che riterremo utili al Paese e ci opporremo fermamente a quelli che ne impediranno la crescita. Non ci stancheremo di lavorare affinché il centrodestra, unito, torni a guidare il nostro Paese. Ce lo chiedono gli italiani che ci hanno votato e ci hanno mandato in Parlamento“.
