ROMA – “Il problema di Durigon è che non è di sinistra. Salvini pensava che bastasse aspettare e far passare la nottata ma per i politici di destra non funziona così, il perdono non arriva”. Lo dice il cofondatore di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto, in un’intervista a La Stampa. Secondo Crosetto, comunque, le dimissioni erano inevitabili. “Quella proposta era inaccettabile e non esiste giustificazione, non capisco come si faccia ad avanzare un’idea del genere. Io dico un’altra cosa: pensi che scandalo sarebbe scoppiato se avessero trovato 10mila euro nella cuccia di Durigon…”, dichiara. “Quando si ricoprono cariche istituzionali bisogna assumersi le proprie responsabilità, a mio avviso doveva dimettersi molto prima. Restando al suo posto ha causato un danno maggiore a se stesso e al suo partito”, conclude.
(LaPresse)