Roma, 25 nov. (LaPresse) – “Se un contratto non va bene si chiude, alla Lega lanciamo un appello di non lasciare inascoltati i richiami che arrivano dal mondo dell’impresa e degli artigiani. In modo particolare oggi dal presidente Agostino Bonomo (Confartigianato Veneto). Questa manovra che aumenta le tasse sulle imprese di 6 miliardi va completamente rivista, a partire dai tagli su incentivi su Industria 4.0 e alternanza scuola-lavoro”. Lo afferma il senatore e presidente nazionale Udc Antonio De Poli secondo cui “come afferma l’Istat questa manovra ridurrà le tasse solo al 7%. Dunque le aumenterà soprattutto a quelle più piccole , fino a 10 dipendenti.
dunque
Sarebbe un errore clamoroso proseguire con questo clima di scontro con le imprese che sono quelle che creano lavoro. La piazza del 13 dicembre va ascoltata: noi ci schieriamo con piccoli imprenditori e artigiani. Mi auguro che quel giorno anche Matteo Salvini giunga in piazza per correggere la rotta sulle politiche economiche e grandi opere. Basta con I veti dei Cinque stelle e la politica dei no grillini”, conclude De Poli.