IVREA – “Siamo abbastanza allergici al dibattito su poltrone, e su questo siamo in perfetta sintonia con la Lega. Né tanto meno colpevolmente abbiamo affrontato, all’interno della coalizione di governo, il tema del ministro per gli Affari europeo. Sono convinto che debba essere nominato il prima possibile e che debba esserci, non un sottosegretario ma un ministro”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, a margine di Sum, evento a Ivrea in memoria di Gianroberto Casaleggio, commentando la poltrona vuota lasciata da Paolo Savona, ora al vertice della Consob. “Il rapporto con l’Ue richiede un ministro come tutti gli altri Paesi e questo ci mette sullo stesso piano – ha spiegato Di Maio – Non è una questione politica ma è questione di scegliere il migliore che possa rappresentarci ai tavoli europei per le delicate partite che abbiamo nei prossimi anni e prossimi mesi”.
Sulla questione Tria
“Io non vedo tensioni per il ministro Tria. Penso che quando c’è la discussione in questo governo non la si debba leggere con il timore che questo governo possa cadere. Quando mi parlate di Tria, Salvini, Conte state parlando di un componente di una squadra di cui faccio parte, che tutta insieme vince o perde. Con questa squadra io voglio portare a casa i risultati”. “Non c’è differenza tra tecnici e politici: credo che questo sia il governo più politico degli ultimi 20 anni. Questo governo agisce sempre per priorità politiche e quello che stiamo facendo è un lavoro di squadra”, ha aggiunto.
LaPresse
Governo, Di Maio: “Serve un ministro degli Affari europei il prima possibile”
"Siamo abbastanza allergici al dibattito su poltrone, e su questo siamo in perfetta sintonia con la Lega. Né tanto meno colpevolmente abbiamo affrontato, all'interno della coalizione di governo, il tema del ministro per gli Affari europeo. Sono convinto che debba essere nominato il prima possibile e che debba esserci, non un sottosegretario ma un ministro".