ROMA – “Il Governo intende salvaguardare gli asset strategici del Paese che, in una fase economica delicata come quella causata dal Coronavirus, possono essere oggetto di mire ostili. Per questo abbiamo lavorato al rafforzamento degli strumenti esistenti. La norma sul Golden power è pronta e sarà approvata nel primo provvedimento utile. L’emergenza Coronavirus non metterà a rischio il nostro patrimonio produttivo e industriale, che è prioritario tutelare perché da esso dipende anche la sicurezza nazionale. Il nuovo Golden power sarà il nostro vaccino contro il virus delle scalate ostili”. Lo annuncia il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro.
Cosa prevede la norma
“Con la norma che porteremo a breve in Consiglio dei Ministri il Golden power sarà esteso anche ad altri ambiti, come ad esempio il settore alimentare, finanziario e assicurativo o sanitario. La norma inoltre sarà applicata alle operazioni all’interno dell’Ue. È evidente – aggiunge – che in questo momento è necessario ricomprendere nella protezione statale settori che risultano decisivi per lo sviluppo del sistema-Paese e ampliare l’ambito di applicazione anche a livello europeo. La nostra priorità è tutelare gli interessi nazionali da ogni mira speculativa, aggiunge.
Poteri speciali
Importanti novità in arrivo. “Nella normativa sul rafforzamento del Golden power introdurremo la possibilità di avviare d’ufficio l’esercizio dei poteri speciali, anche su operazioni non notificate. In questo modo sarà possibile mettere in sicurezza le filiere produttive che rappresentano gli interessi strategici del Paese. Soprattutto, con l’avvio d’ufficio del Golden power il Governo – prosegue il Sottosegretario alla Presidenza – avrà a disposizione uno scudo per salvaguardare in maniera immediata le aziende italiane, anche avvalendosi degli strumenti di intelligence economica. Mai come in questo momento dobbiamo tenere alta la guardia”.
Obblighi di comunicazione sul golden power anche dalle Pmi
Prosegue il sottosegretario: “Al fine di difendere il controllo societario delle aziende strategiche da finalità speculative aumenteremo gli obblighi di comunicazione alla Presidenza del Consiglio anche per l’acquisizione di quote azionarie delle piccole e medie imprese ritenute strategiche. Oltre al rafforzamento del Golden power è indispensabile prevedere anche soglie più basse per le comunicazioni alla Consob. Così da ampliare il novero delle aziende che ne sono soggette, comprendendo quelle ad azionariato diffuso. Le Pmi rappresentano la spina dorsale del Paese e molte di essere creano valore in settori strategici per la difesa degli interessi del Paese. Il Governo adotterà ogni provvedimento utile per salvaguardare il tessuto produttivo e i pilastri dell’economia nazionale dai possibili rischi legati all’emergenza Coravirus. L’Italia supererà questa fase e ne uscirà ancora più forte”.
(LaPresse)