MILANO – “No, no, nooo… il governo non cade. Va avanti. Va avanti per quattro anni e lo farà perché ha lavorato bene”. Matteo Salvini, dalle pagine del Corriere della Sera, insiste nel dire che “il governo dura fino al marzo 2023. Il voto di domenica è quello per cambiare l’Europa, e con il governo c’entra niente”. Il rapporto con i 5 stelle, quindi, non si è irrimediabilmente guastato: “Io con Di Maio ho lavorato bene. E sono convinto che da lunedì torneremo a lavorare come abbiamo sempre fatto. Come i provvedimenti approvati, me lo lasci dire, dimostrano”.
E il decreto bis, sarà in Cdm? “Io spero proprio di sì. È quello che mi aspetto, dato che ho fatto le correzioni richieste. Ho fatto notte per arrivare a un testo che venisse incontro a quanto mi veniva segnalato. Non mi lamento: è il mio lavoro. Ma se il Consiglio non ci fosse, vorrei quanto meno sapere il perché”. Ma nessuna guerra col Colle: “Io ho sempre avuto il massimo rispetto di tutte le istituzioni. Non ho certamente mai chiesto l’impeachment del presidente della Repubblica. Io ho fatto i compiti, i 18 articoli del decreto inclusa la norma transitoria sono stati corretti e ci sono le risorse. Sono finanziati da 30 milioni di euro integralmente coperti da fondi del ministero dell’Interno”.
(LaPresse)