ROMA – “Che anno particolare! Un anno in cui ho ricevuto dalla vita gioie immense e dolori profondi. Un anno che non dimenticherò mai per essere diventato Ministro della Repubblica e anche per aver perso una amica e una professionista, che ha lavorato al mio fianco per oltre sei anni. Abbiamo passato i primi sei mesi al governo con la Lega, per scoprire in estate quanto Salvini pensasse al proprio tornaconto immediato piuttosto che al futuro del Paese e al bene degli italiani. La crisi che lui ha aperto si è risolta solo grazie alla disponibilità del Movimento di mettersi al servizio di un progetto diverso, del quale si inizieranno presto a vedere i risultati positivi”. Così il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, su Facebook fa un bilancio dell’anno trascorso tra eventi pubblici ed episodi ìdolorosi’ in ambito privato.
Il percorso
“Un anno che mi ha arricchito per le straordinarie esperienze vissute e le tante persone incontrate, alcune delle quali hanno profondamente segnato la mia vita. Mi ha aiutato poter contare sempre su una squadra eccezionale che ha lavorato con me e su quei pochi sinceri amici di sempre, quelli che ci sono sempre stati – aggiunge – I giovani e lo sport di cui mi occupo possono davvero essere motore di cambiamento per il nostro Paese, a partire dalle piccole realtà di provincia e di periferia nelle quali l’attivismo dei giovani e le attività sportive generano energie positive. In questi ultimi mesi dell’anno abbiamo elaborato progetti e iniziative che, nel 2020, realizzeremo e di cui sono certo potremo essere molto fieri”.
“L’anno, ahimè, si è concluso anche con la perdita di una compagna da 14 anni, la mia Alice, la cui assenza si sente, eccome.
Insomma, un anno bello intenso! – conclude Spadafora – Guardo con fiducia al 2020 augurandomi di poter realizzare tutto quello su cui stiamo lavorando. Ringrazio tutti voi per essermi stati vicini in questi mesi e vi faccio davvero tantissimi auguri!
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