Un considerevole quantitativo di fuochi d’artificio artigianali e materiale esplosivo è stato scoperto dai Carabinieri di Gragnano all’interno del garage di un 53enne già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, Giuseppe De Martino, è stato arrestato per detenzione illecita di materiale esplosivo.
Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto una vera e propria arsenale di artifici pirotecnici realizzati artigianalmente, privi di qualsiasi garanzia di sicurezza. Il sequestro ha portato alla luce una bomba artigianale da 2 chili, un’altra da 1 chilo, 7 grossi petardi da 100 grammi ciascuno, 3 chili di “Cobra” (fuochi d’artificio confezionati nel classico involucro nero), 15 batterie da 100 o 50 colpi, e 40 scatole contenenti vari tipi di fuochi d’artificio, inclusi quelli di tipo “magnum”.
Considerata la pericolosità del materiale rinvenuto, i Carabinieri del Nucleo Artificieri sono intervenuti per mettere in sicurezza gli esplosivi e procedere al sequestro. De Martino è stato arrestato e tradotto nel carcere di Poggioreale. La pericolosità dei fuochi d’artificio artigianali è sottolineata dalle autorità: la mancanza di controlli sulla produzione rende imprevedibili le conseguenze del loro utilizzo, con rischi elevatissimi per l’incolumità pubblica. L’operazione testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al mercato illegale di esplosivi.