BRUXELLES – L’Unione europea accoglie con favore gli accordi firmati oggi a Istanbul da Ucraina, Russia, Turchia e Nazioni Unite per sbloccare il Mar Nero per le esportazioni di cereali ucraine. “Questo è un passo avanti fondamentale negli sforzi per superare l’insicurezza alimentare globale causata dall’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Il suo successo dipenderà dall’attuazione rapida e in buona fede dell’accordo odierno”, scrive l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in una nota.
“L’Unione europea ha sostenuto gli sforzi incessanti del coordinatore degli aiuti di emergenza Martin Griffiths e del sottosegretario generale dell’Unctad, Rebecca Grynspan, sotto la guida del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, per trovare il modo di sbloccare le esportazioni agricole ucraine. Elogiamo inoltre la Turchia per il suo ruolo importante nel mediare questo accordo e nel sostenerne l’attuazione”, aggiunge il capo della diplomazia europea.
“L’Ue continua ad impegnarsi ad aiutare l’Ucraina a portare la maggior parte del suo grano nei mercati globali il più rapidamente possibile. Il piano delle Solidarity Lanes dell’Ue ha facilitato l’esportazione di 2,5 milioni di tonnellate nel solo mese di giugno. Stiamo anche lavorando a stretto contatto con partner come l’Onu e il G7, per promuovere una risposta multilaterale ad aspetti più ampi della sicurezza alimentare globale. In questo contesto stiamo mobilitando oltre 7,7 miliardi di euro fino al 2024”, si legge ancora nella nota.
LaPresse