Grave dopo il bypass gastrico, sequestrati gli atti nella clinica

Angela Iannotta

CASERTA – La Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta del Procuratore Capo Carmine Renzulli, ieri si è recata presso la Clinica Villa del Sole di Caserta per eseguire perquisizioni e il sequestro di documenti sanitari e amministrativi. Atti relativi ad attività svolte struttura accreditata al SSN dalla Regione Campania, dal personale diretto dal responsabile dell’unità di Cardiologia Amerigo Porfidia, ex sindaco di Recale ed ex parlamentare, dal presidente del CdA della clinica, dal direttore sanitario, il ginecologo di Marcianise Nicolino Rosato e da altri dirigenti amministrativi.

L’attività degli agenti, durata diverse ore, rientra nell’ inchiesta sulla vicenda di Angela Iannotta, la donna sottoposta ad intervento chirurgico bariatrico, tre mesi fa, presso la struttura casertana da Stefano Cristiano, ora indagato insieme ad altri medici attivi presso la clinica per “concorso in lesioni gravissime in ambito sanitario ed altro”. L’indagine è stata attivata sulla base delle segnalazioni degli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo che assistono Angela Iannotta (tuttora in pericolo di vita).

Per ora c’è il massimo riserbo, da parte degli inquirenti, sugli atti sottoposti a sequestro e sull’elenco degli indagati nei due procedimenti aperti.

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