MILANO – Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, saluta con favore la stretta annunciata dal governo alle manifestazioni no Green Pass. “Se è davvero così stappo lo champagne”, dice. Se fosse al governo, dice Dipiazza in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, farebbe “come ai tempi delle Brigate Rosse: leggi speciali. Allora c’era l’emergenza terrorismo, oggi c’è la pandemia ma il periodo è sempre drammatico. A mali estremi, estremi rimedi”. Quanto al diritto di manifestare, lo riconosce ma “ci sono dei limiti. E il limite maggiore è il diritto degli altri alla salute e al lavoro. E queste continue manifestazioni lo violano, come dimostra il focolaio fra i manifestanti”. A Trieste con i contagi di Covid-19 va “malissimo – conclude Dipiazza – . Io non voglio più zone gialle, arancioni , rosse e chiusure. Non è possibile che un’intera città venga rovinata da quattro deficienti”.
(LaPresse)