FIRENZE – “Coinvolgere nel rilascio del Green pass la Regione non è materialmente possibile”. Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di un convegno a Firenze, risponde all’Associazione Generale Ramunion Italia che gli ha inviato una lettera per chiedere un suo intervento per risolvere la situazione dei molti cittadini cinesi che vivono in Toscana e che, pur avendo completato il ciclo di vaccinazione anti covid con il siero Sinovac, non riconosciuto da Ema, non possono ottenere il Green pass, così come molti cittadini italiani, inoculati in Cina sempre col Sinovac, non possono rientrare in Italia e vedersi assegnare la certificazione verde. “Forse non ci si rende conto che queste sono decisioni nemmeno di stampo italiano, ma che vengono prese in Europa, su quali vaccini considerare tali da determinare il Green pass – ha puntualizzato Giani – Il Green pass non lo rilascia la Regione: c’è stata un’assoluta e rigorosa scelta del governo perché il certificato in tutta Italia è un atto nazionale, viene scaricato infatti dall’app del governo. E contemporaneamente il governo, a sua volta, è molto condizionato per le decisioni dei vaccini idonei per il rilascio del Green pass a scelte che sono europee”.
(LaPresse)
