ROMA – “Guardo ai dati: la media europea di vaccinazione è il 66%, l’Italia è al 77%. Grazie agli italiani siamo più avanti di tutti, davanti abbiamo solo Spagna e Portogallo. Io sono disponibile a riflettere e ragionare di tutto con tutti. Noi siamo entrati in un governo impegnativo, perché con Pd e M5S su diversi temi la pensiamo in maniera diametralmente opposta. Però momento di emergenza, scelte di emergenza. Mi fido della scienza, ho fatto le mie due dosi di vaccino, ho il green pass, e rifletto su quello che accade nel mondo. Siamo tra i paesi più vaccinati, e abbiamo fra le regole più restrittive al mondo. La salute prima di tutto, però non possiamo continuare a terrorizzare il paese, restituiamo un po’ di speranza agli italiani”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel corso dell’assemblea di Confesercenti a Roma. “Noi stiamo lavorando per non chiudere, non restringere, non vietare, non proibire – aggiunge quindi Salvini prima di lasciare l’assemblea di Confesercenti -. I contagi sono in risalta? Perfetto, facciamo la terza dose, però mi avevano spiegato che con vaccino e green pass era tutto a posto…”. “Non possiamo preannunciare adesso chiusure per Natale, guardiamo cosa fa il resto del mondo e lavoriamo invece per mettere in sicurezza le persone. Misure uguali quindi per vaccinati e non? Lavoro per evitare qualsiasi chiusura per chiunque”, conclude affermando poi che “anche se sono vaccinato con due dosi potrei contagiare adesso”.
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