Nel pomeriggio di ieri, un uomo è stato arrestato dai Carabinieri per i reati di rapina e lesioni ad un pubblico ufficiale, a seguito di fatti accaduti all’interno di un centro commerciale di Grosseto. L’evento è accaduto nel pomeriggio del 12 ottobre, quando l’uomo, entrato all’interno di un negozio di abbigliamento della galleria commerciale, dopo aver prelevato e nascosto alcuni capi di abbigliamento, si è allontanato senza pagare la merce. Scattati gli allarmi delle placche antitaccheggio, la persona è stata inizialmente rincorsa da una addetta alle vendite del negozio, mentre l’uomo, incurante, tentava di raggiungere l’uscita della galleria commerciale. La cosa nel frattempo aveva attirato l’attenzione di una militare dell’Arma dei Carabinieri, la quale si trovava lì per caso, fuori servizio e in abiti borghesi, che vista la scena ed intuito immediatamente cosa fosse accaduto, è intervenuta, e dopo essersi qualificata nei confronti dell’uomo, ha tentato di fermarlo. Quest’ultimo per tutta risposta ha spintonato con violenza la donna, facendola cadere a terra. Ciò non ha fatto desistere la militare, che dopo essersi rialzata, ha nuovamente rincorso il soggetto, e grazie alla sua caparbietà e con l’aiuto di altre persone intervenute, è riuscita a bloccare la persona. Il fermato, da considerarsi presunto innocente fino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, è stato pertanto tratto in arresto e condotto presso il carcere di Siena, in attesa di udienza di convalida. Il Carabiniere, ricorsa alle cure mediche presso l’Ospedale di Grosseto, ha ricevuto 7 giorni di prognosi.
(LaPresse)