KIEV – “Lysychansk è stata pesantemente bombardata”. Lo ha scritto su Telegram il governatore ucraino della regione di Luhansk, Serhiy Haidai. “Il bombardamento è durato un giorno e una notta ed è stata utilizzata l’aviazione – ha spiegato – più di dieci grattacieli, case private e un edificio della stazione di polizia sono stati distrutti. Finora è stato trovato il corpo di una vittima. Una donna ferita è stata immediatamente evacuata a Kramatorsk”. “Stiamo determinando il numero definitivo delle vittime, perché ieri era quasi impossibile muoversi per la città in sicurezza”, ha concluso.
La Russia, intanto, ha “deportato con la forza” oltre 1.2 milioni di cittadini ucraini nel suo territorio, di questi 240nila sono bambini. Lo ha detto la vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk. Che ha aggiunto: “Oltre 1.500 civili ucraini sono detenuti nelle carceri russe. “Sono a Rostov, nella regione di Kursk, si trovano in carcere come prigionieri di guerra ma non dovrebbero essere lì”, ha spiegato dicendo che fra di loro ci sono religiosi, volontari, attivisti e responsabili di alcune amministrazioni locali.