WASHINGTON – Gli Usa pensano all’invio di truppe a protezione dell’Ambasciata a Kiev. “Stiamo esaminando le condizioni di sicurezza” della sede diplomatica in Ucraina, ma non è stata presa nessuna decisione”. Lo ha detto John Kirb del Dipartimento della Difesa americana.
La promessa
La possibilità dell’invio di Truppe a Kiev pare non sia stata però ancora presentata al presidente americano Joe Biden che, nel caso dovesse accettare, verrebbe meno alla promessa secondo la quale “nessun soldato americano avrebbe messo piede in Ucraina”, con le conseguenze che inevitabilmente ne scaturirebbero con la Russia di Putin.
La black list
E Vladimir Putin ha deciso di chiudere i ponti con i rappresentanti delle nazioni nemiche ai quali sarà inibito entrare in Russia. In primis con l’attuale presidente, Joe Biden. Non è così invece per l’ex inquilino della Casa Bianca, Donald Trump che le scorse settimane aveva sottolineato: “Putin con me al potere non avrebbe mai invaso l’Ucraina. Ma ha visto la debolezza e l’incompetenza nell’amministrazione Biden e ha agito”. Tra gli altri nomi figurano Sophie Trudeau, moglie del premier canadese Justin Trudeau, il giornalista investigativo del NY Times Graham Bowley e l’imprenditore canadese Felix Marzel.
