KIEV – Le tensioni in Ucraina continuano a raggiungere livelli critici, con il conflitto tra le forze russe e locali che si fa sempre più violento. Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa russo, l’esercito ha ottenuto importanti avanzamenti in direzione di Krasnyi Lyman e ha liberato l’insediamento di Serhiivka. Le fonti ufficiali confermano che quattro attacchi ucraini sono stati respinti con successo, causando una perdita di 190 soldati e due depositi di munizioni per le forze di Kiev.
Nel frattempo, l’esercito ucraino ha segnalato gravi perdite nelle zone di Donetsk e Zaporizhzhia. Nelle ultime 24 ore, 280 militari ucraini hanno perso la vita nella zona di Donetsk, mentre 140 soldati sono stati uccisi a Zaporizhzhia, secondo il comunicato del Ministero della Difesa ucraino.
La situazione è resa ancora più grave dalla controversia riguardante il numero di vittime tra le forze russe. Lo Stato Maggiore dell’esercito di Kiev ha dichiarato che, nelle ultime 24 ore, sono stati uccisi ben 460 soldati russi sul suolo ucraino. Questa cifra elevata porta il totale delle perdite militari russe dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022, a un devastante numero di 243.680.
Questa stima fornita dal governo ucraino sottolinea la gravità dell’offensiva russa e le pesanti conseguenze che il conflitto ha avuto sulle forze russe impegnate.
Le operazioni militari delle ultime ore hanno avuto impatti significativi anche sulle risorse belliche coinvolte. L’esercito ucraino ha affermato di aver abbattuto 16 droni e distrutto 22 sistemi di artiglieria nemici, oltre a segnalare l’abbattimento di un elicottero russo.