ROMA – “Gli italiani soffriranno, piano imposto da Usa e Ue”: è il monito lanciato dal presidente russo, Vladimir Putin, al nostro Paese. Secondo il ministro dell’Energia russo Nikolay Shulginov, infatti, “è molto probabile che l’Europa non sarà in grado di fare a meno del gas di Mosca almeno fino al 2027”.
Suicidio economico
Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, il piano “è imposto a Roma da Bruxelles, che a sua volta agisce su ordini di Washington, ma alla fine saranno gli italiani che dovranno soffrire” in quanto “le aziende americane oggi pagano l’elettricità sette volte meno di quelle italiane. Le sanzioni – ha poi aggiunto – sono diventate uno strumento di concorrenza sleale contro i produttori italiani. Quando le imprese italiane crolleranno, saranno comprate a buon mercato dagli Yankee”.
La dipendenza
E il ministro dell’Energia russo Nikolay Shulginov in una intervista ha spiegato come sia “molto probabile che l’Europa non sarà in grado di fare a meno del gas di Mosca almeno fino al 2027”, in quanto “non può fare affidamento su nessuno tranne che sugli Stati Uniti, che stanno aumentando la produzione di gas naturale liquefatto. Penso che il prossimo inverno dimostrerà quanto sia reale o meno la loro fiducia nella possibilità di rifiutare il gas russo. Farlo porterà all’arresto della loro industria e della loro produzione di energia elettrica tramite gas. Sarà una vita totalmente nuova per gli europei: assolutamente insostenibile per loro”.
Il rapporto
Verranno resi noti nella giornata di oggi i risultati della missione presso la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha comunicato il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) che ha lavorato all’ispezione. “Rafael Grossi – si legge nella nota – pubblicherà un rapporto sulla situazione in termini di sicurezza, protezione e garanzie in Ucraina includendo in particolare i risultati della sua missione a Zaporizhzhia e riferirà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla missione effettuata nell’impianto”