KIEV – Almeno cinque forti esplosioni sono state sentite a Kiev durante la notte. Lo riporta il Kyiv Independent. La difesa aerea è al lavoro, secondo quanto riportato dall’amministrazione militare della capitale ucraina. Inoltre, nel corso della notte è scattato l’allarme antiaereo nella maggior parte del Paese, inclusa Kiev. Il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andrii Yermak ha esortato i cittadini a non ignorare le sirene. Stando a quanto riferito dai media, esplosioni sono state udite anche negli oblast di Khmelnytsky e Vinnytsia.
Detriti di missili russi hanno scatenato un incendio in un edificio non residenziale nel distretto Desnianskyi di Kiev. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare della città di Kiev, Serhii Popko, citanto dal Kyiv Independent. “Continua una serie di attacchi aerei su Kiev, senza precedenti per potenza, intensità e varietà. Il nono attacco aereo consecutivo sulla capitale dall’inizio di maggio”. Così su Telegram l’amministrazione militare di Kiev. “Questa volta l’attacco è stato effettuato dai bombardieri strategici Tu-95ms, Tu-160 della regione del Caspio, probabilmente da missili da crociera del tipo X-101/555. Dopo aver lanciato i razzi, il nemico ha schierato i suoi droni da ricognizione sulla capitale. Secondo le informazioni preliminari, tutti i bersagli nemici nello spazio aereo di Kiev sono stati individuati e distrutti”, si legge ancora.
Nella regione meridionale di Odessa, una persona è morta e due sono rimaste ferite in un attacco missilistico russo. Lo ha scritto su Telegram il portavoce dell’amministrazione militare di Odessa Serhiy Bratchuk. “La maggior parte dei missili nemici sono stati abbattuti sul mare dalle forze di difesa aerea. Sfortunatamente, è stato colpito un complesso industriale: 1 persona è morta, due sono rimaste ferite”, ha riferito Bratchuk.