NAPOLI – Il Dalian ha voglia di Hamsik e Hamsik ha voglia di Cina. Questa è la sensazione delle ultime ore nonostante lo stop che il presidente Aurelio De Laurentiis aveva dato nei giorni scorsi alla trattativa. Il bonifico da 20 milioni di euro, cifra stabilita dalla società partenopea per lasciar partire il suo capitano, non è mai arrivato. Ma lo slovacco è ormai prossimo alle visite mediche, già programmate in Spagna.
Hamsik attende l’evoluzione della trattativa
Anche perché in casa Dalian hanno provato proprio nelle battute conclusive a cambiare le modalità e la formula del trasferimento, da cessione definitiva a prestito. Questo matrimonio, però, ‘s’ha da fare’ e allora il numero 17 azzurro resta a casa, in vacanza forzata, con i bagagli che restano chiusi. Perché il mercato cinese dura fino al 28 febbraio e perché, come si diceva, la volontà di chiudere c’è. Da tutte le parti. De Laurentiis non può e non vuole garantire al proprio capitano quelle cifre di contratto, lo slovacco, dal canto suo, sa di avere di fronte l’occasione della vita. Che nessuno gli vuole negare perché lui al Napoli ha dato tanto, tantissimo, contribuendo in modo considerevole alla rinascita del club azzurro.
Un’avventura straordinaria giunta ormai alla fine
Prima Reja, poi Mazzarri, Benitez e Sarri lo hanno considerato fondamentale per i loro schemi. Quest’anno, però, l’improvvisa esplosione di Fabiàn e la necessità di consacrare Zielinski tra i grandi, associate alla richiesta dello stesso Hamsik, hanno aperto le porte alla sua cessione. Che è bloccata, ma solo momentaneamente. I suoi compagni si sentono già distanti da lui, Insigne è pronto ad essere il nuovo capitano azzurro, Hamsik sa che in un modo o in un altro l’avventura azzurra che è straordinaria, irripetibile, è ormai giunta al capolinea. Il Napoli è in attesa delle garanzie economiche: se il Dalian non sta bluffando l’operazione si conclude in settimana.