NAPOLI – Il Napoli sfida il Milan per Rasmus Hojlund. L’attaccante danese del Manchester United è il prescelto per ‘tamponare’ il grave infortunio di Romelu Lukaku. Contatti costanti tra azzurri e Red Devils, che hanno aperto a un prestito oneroso da 5 milioni con diritto fissato a 40 senza obbligo condizionato. Con dizioni che, in realtà, erano state proposte anche al Milan. Il Manchester, infatti, sa che Hojlund non rientra nei piani tecnici dell’allenatore Armorim ma due stagioni fa, quando con l’Atalanta l’attaccante danese era esploso (34 presenze e dieci gol nel 2022/23 quando aveva solo 19 anni) era stato pagato ben 70 milioni più di 10 di bonus. Si ragiona, dunque, su cifre ed eventuali pagamenti rateali, anche se questo discorso vale anche per il Milan che ha il vantaggio di aver dialogato per primo non solo con i Red Devils ma anche con l’entourage del calciatore, che gradirebbe maggiori garanzie per la stagione successiva.
Hojlund, infatti, vorrebbe cioè rassicurazioni sul fatto che il club in cui andrà a giocare lo riscatti. Il Napoli, su questa cosa, è cauto, ma dopo aver perso un pò la speranza di arrivare a Joshua Zirkzee, sa che Hojlund è probabilmente l’unico che può arrivare non a titolo definitivo e che non creerebbe problemi di lista. Piace come alternativa Tolu Arokodare, attaccante nigeriano classe 2000 del Genk, che nella scorsa stagione ha segnato 23 gol con 7 assist in 45 partite in Belgio. La valutazione è accessibile, tra i 20 e i 25 milioni, ma arriverebbe solo a titolo definitivo e a gennaio rischierebbe di partire per la Coppa d’Africa. In lista ci sono comunque altri profili come Breel-Donald Embolo, 28enne centravanti svizzero in scadenza di contratto nel 2026 con il Monaco che vorrebbe liberarsene, oppure Jean-Philippe Mateta, 28enne attaccante francese del Crystal Palace, 46 goal in 152 apparizioni totali dal 2021. Dopo Pinamonti del Sassuolo offerto anche il 38enne inglese ex Leicester Ja mie Vardy, che però non convince per le sue condizioni fisiche.
