NAPOLI – Il conto alla rovescia è scattato: il Napoli aspetta Rasmus Hojlund a Roma, a Villa Stuart per le visite mediche, nel giro di 48 ore. Già prenotati presso la struttura due slot per domani ma con la possibilità di slittare a sabato. Per il danese del Manchester United siamo ai dettagli che riguardano la formula. Il Napoli vuole prelevare l’attaccante in prestito con diritto di riscatto, trasformabile in obbligo al verificarsi di condizioni non semplici, come un certo numero di presenze e di gol, oltre alla qualificazione alla prossima Champions. Il Manchester, invece, vuole un obbligo di riscatto garantito. Si sta lavorando per limare gli ultimi dettagli di un obbligo a condizioni più semplici. Alla fine le parti si accorderanno per un totale di 45 milioni e Hojlund, che a sua volta sta negoziando coi Red Devils la sua buonuscita, firmerà un quinquennale da 5 milioni a stagione più bonus. L’attaccante classe 2003, dunque, potrebbe essere a disposizione di Antonio Conte subito dopo la sosta e ritrovare quella Serie A che ha ‘assaggiato’ brevemente nella stagione 2022-2023 conclusa con 10 reti in 34 partite ufficiali.
Hojlund però potrebbe non essere il solo affare tra Napoli e Manchester United. Secondo il Daily Mail ma anche Sky Sports UK, gli azzurri avrebbero sondato il terreno per Kobbie Mainoo, classe 2000 di proprietà del Manchester United. In realtà la notizia di questo interessamento è sostanzialmente un ‘assist’ per i Red Devils, che attendono proposte da altre squadre per il centrocampista, sia da
società di Premier sia da club esteri. Centrocampista duttile e nazionale U21 inglese, Mainoo in realtà non avrebbe manifestato la volontà di lasciare il Manchester United.
Infine, scatta il countdown per il ritorno a Napoli di Eljif Elmas. Il club azzurro sta definendo gli ultimi dettagli della trattativa col Lipsia e poi dovrebbe arrivare il momento delle questioni burocratiche, delle visite e dell’annuncio ufficiale. Operazione da 18 milioni complessivi, 2 per
il prestito oneroso più 16 di riscatto con bonus legati alla qualificazione in Champions. Accordo col giocatore per un contratto fino al 2030, con un anno in prestito più altri 4 anni nel caso in cui venisse esercitata la clausola del riscatto con un ingaggio di 3 milioni netti a stagione.
