Hong Kong, annullata la manifestazione di sabato per ragioni di sicurezza. Arrestati anche tre attivisti

Policemen hold hands to line up and surround protesters during a demonstration in the north-western district of Tuen Mun, near the border with the Chinese city of Shenzhen, in Hong Kong on July 6, 2019, as tensions continue between police and protesters against a proposed extradition bill. - Renewed confrontations broke out between police and protesters in Hong Kong on July 6 evening -- this time sparked by anger over provocative "dancing aunties" who have long vexed local residents near the border with China. (Photo by Vivek Prakash / AFP)

HONG KONG – Annullata la manifestazione di domani per ragioni di sicurezza. Gli organizzatori hanno deciso infatti di non dare il via al corteo già vietato dalla polizia.

La motivazione

La decisione di non dare vita alla manifestazione è stata presa dal gruppo ‘Civil Human Rights’ per ragioni di sicurezza. Alla base c’è la necessità di non mettere a repentaglio la salute dei manifestanti.

Intanto non è dato sapere se i manifestanti troveranno un altro modo per espletare il loro dissenso nei confronti del governo

Gli arresti

Sono stati arrestati dalla polizia tre attivisti pro-democrazia. Si Tratta del Joshua Wong, 22enne tra i più conosciuti ad Hong Kon, tra i leader del ‘movimento degli ombrelli’ nel 2014 e co-fondatore del partito ‘Demosisto’: il giovane è stato bloccato in mattinata mentre stava entrando in una stazione della metropolitana. Gli altri due arrestati sono Andy Chan e Agnes Chow, entrambi appartenenti allo stesso partito.

Il motivo delle proteste

Le Proteste ad Hong Kong hanno preso il via il 31 marzo di quest’anno contro il disegno di legge sull’estradizione di latitanti verso Cina, Macao e Taiwan. Tale estradizione riguarderebbe anche oppositori politici rifugiatisi a Hong Kong e che avrebbe violato i sistemi legali e giuridici tra Hong Kong e la Cina. Sono così nati dei movimento pro-democrazia che ogni fine settimana hanno dato vita a delle imponenti manifestazioni a cui hanno aderito sempre più cittadini raggiungendo alcune centinaia di migliaia di partecipanti. Ma le accuse rivolte alla polizia di aver utilizzato metodi troppo coercitivi, ha inasprito ulteriormente gli animi.

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