I Contini e i Mazzarella alla resa dei conti per il controllo della Duchesca e Maddalena

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Nicola Rullo e Ciro Mazzarella

NAPOLI – Alta tensione nel centro storico. Qui dopo le fibrillazioni tra i Contini e i Mazzarella, gli investigatori hanno accertato batterie di centauri sorvegliare la Maddalena e la Duchesca fino all’alba. Le segnalazioni sono arrivate dai residenti, che chiedono una presenza maggiore delle forze dell’ordine nelle stradine a ridosso della stazione centrale. I nervi sono a fior di pelle da tempo. Un’escalation di violenza che colpisce i venditori ambulanti nelle zone della Maddalena e della Duchesca. Quasi ogni sera la polizia e i carabinieri registrano aggressioni a stranieri. Gli inquirenti non hanno più dubbi: sono saltati gli equilibri tra i Mazzarella e i Contini. Questa è da sempre una zona di confine e con ogni probabilità i due ‘cartelli’ sono arrivati alla resa dei conti. Secondo le ultime informative della questura, i Mazzarella stanno tentando di imporre il ‘pizzo’ in aree tradizionalmente sotto il controllo dei Contini.

I commercianti, che si rifiutano di pagare due volte, subiscono rappresaglie quasi quotidiane, inclusi pestaggi e accoltellamenti, come chiaro messaggio intimidatorio. La polizia ha già inviato un’informativa alla Procura per denunciare questa situazione critica. Gli investigatori sono ben consapevoli della crescente violenza. Sabato notte, ad esempio, un ragazzo è stato ferito a una mano da un proiettile esploso da un’auto in piazza Principe Umberto. Sebbene sia fuggito prima dell’arrivo di soccorsi e polizia, sono state trovate tracce di sangue vicino a un’Opel Mokka e uno scooter Honda SH presi a noleggio, probabilmente usati poco prima del raid avvenuto all’una di notte. La vittima, al momento, non è stata identificata.

Un altro episodio si è verificato sempre di notte, quando i carabinieri della compagnia Centro sono intervenuti all’ospedale Pellegrini per uno straniero ferito. Un cittadino nigeriano di 29 anni ha dichiarato di essere stato aggredito in piazza Garibaldi da tre connazionali che avrebbero tentato di sottrargli il cellulare, colpendolo al volto con cocci di bottiglia. La sua versione è al vaglio delle forze dell’ordine.

Intanto la polizia cerca i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza e ha innalzato il livello di allerta nella zona intorno a piazza Garibaldi, da sempre contesa tra i due ‘cartelli’ del Vasto e di San Giovanni a Teduccio. Il gruppo un tempo guidato da Ciro Mazzarella sta cercando di espandersi nei vicoli, approfittando di assenze ‘eccellenti’ nelle fila avversarie, come quella di Nicola Rullo.

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