NAPOLI – La tensione nel quartiere Mercato si taglia a fette. Secondo le ultime informative della questura, i Marigliano vogliono riprendere il rione delle Case Nuove, nonostante il maxi blitz. Gli inquirenti esaminano alcuni messaggi inviati dal carcere negli ultimi giorni: l’obiettivo sarebbe riorganizzare la paranza nelle Case Nuove. Ma i Mazzarella e i Contini si sono incontrati e hanno imposto la tregua tra i reduci dei Marigliano e i Caldarelli. La questione riguarda tutti: le recenti tensioni hanno attirato i controlli delle forze dell’ordine e serve riportare la calma alle Case Nuove. Basta scontri, insomma. Non solo. I disordini rischiavano di far scivolare i Mazzarella e i Contini dell’Alleanza di Secondigliano in uno scontro frontale nel centro storico, dagli esiti imprevedibili.
Insomma la tregua è stata imposta dall’alto al rione Case Nuove per evitare una escalation nei vicoli: le paranze dei Caldarelli possono contare sui Mazzarella del centro storico, mentre i Marigliano sono spalleggiati dai Contini. Gli investigatori ritengono i Marigliano un gruppo oggi autonomo. Nonostante una recente maxi-operazione che ha portato all’arresto di dieci persone, tra cui Emmanuele Marigliano, i superstiti del clan Marigliano, stando alle più recenti informazioni della questura, sono entrati in conflitto con i Caldarelli, che hanno il quartier generale alle Case Nuove. Volevano che lasciassero il quartiere. Tra l’altro anche il cartello Mazzarella-Caldarelli è stato indebolito da due recenti inchieste, che in poche settimane hanno disarticolato i ‘quadri’. La prima nel gennaio 2024 con 19 arresti e l’altra a luglio con 22 persone fermate (tra gli altri, è stato fermato Vincenzo Caldarelli).