I motori diesel Stellantis ancora in pista fino al 2030: i modelli coinvolti e i piani del gruppo

203

Stellantis, il colosso automobilistico franco-italo-americano, ha annunciato l’estensione della produzione dei motori diesel 1.5 BlueHDi e 2.2 MultiJet fino al 2030, nonostante il divieto europeo alle auto a combustione interna previsto per il 2035. La decisione segue le dichiarazioni del dirigente Jean-Philippe Imparato, che ha evidenziato la persistente utilità del diesel nel contesto della lenta transizione verso l’elettrico. Il motore 1.5 BlueHDi, prodotto nello stabilimento di Metz-Trémery, subirà un aggiornamento per soddisfare la normativa Euro 7, mentre il 2.2 MultiJet, realizzato a Pratola Serra, è già conforme agli standard Euro 7 e riceverà un ulteriore aggiornamento in vista del restyling di Fiat Ducato, Peugeot Boxer e Opel Vivaro. I modelli Stellantis che continueranno a utilizzare i diesel includono probabilmente Citroën C5 Aircross e Peugeot 308, mentre il 2.2 MultiJet rimarrà destinato principalmente ai veicoli commerciali, con la possibilità di una variante per le autovetture.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome