NAPOLI – Una violenta rissa è scoppiata nella tarda serata di martedì in piazza Arenella, nel cuore del quartiere collinare di Napoli. Erano circa le 23 quando un gruppo di persone ha iniziato a litigare animatamente in strada, dando vita a uno scontro che ha presto coinvolto decine di persone. L’episodio è avvenuto nei pressi dell’ingresso della Tangenziale, in una zona abitualmente molto frequentata anche nelle ore serali.
A intervenire sul posto sono state le pattuglie della Polizia di Stato, impegnate nei consueti servizi di controllo del territorio. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, insieme al personale del commissariato di zona, si sono trovati davanti a una scena caotica e pericolosa. Diverse persone erano già venute alle mani mentre intorno si formava un capannello di curiosi e passanti in fuga.
Per riportare l’ordine, i poliziotti hanno dovuto sparare un colpo di pistola in aria, una misura estrema che testimonia la gravità della situazione. Solo così è stato possibile sedare la rissa e procedere all’identificazione e all’arresto dei responsabili. In manette sono finite sei persone, cinque italiani e uno straniero, tutti residenti a Napoli e con un’età compresa tra i 18 e i 51 anni. Le accuse nei loro confronti sono di rissa aggravata e lesioni personali. A finire nei guai sono stati Luigi Cristiani, 24enne, Francesco De Masi, 18enne, Giuseppe Riccio, 21enne, Vittorio Turco, 19enne, Michele Castigli, 51enne e Sassi Gabsi di 22 anni.
La scena non è passata inosservata agli abitanti del quartiere. Numerosi residenti si sono affacciati ai balconi per osservare cosa stesse accadendo, mentre molti altri si sono allontanati rapidamente dalla zona in preda al panico. La piazza, luogo di ritrovo per famiglie e giovani, si è svuotata nel giro di pochi minuti lasciando spazio alle sirene delle forze dell’ordine.
Non è la prima volta che l’area di piazza Arenella viene segnalata dai cittadini per episodi di microcriminalità o disordini. Più volte i residenti hanno chiesto un potenziamento della presenza delle forze dell’ordine e maggiori controlli, soprattutto nelle ore serali e notturne. L’episodio di ieri sera conferma le difficoltà di gestione dell’ordine pubblico in alcune zone della città, anche in quartieri tradizionalmente considerati più tranquilli. I sei arrestati sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa di ulteriori provvedimenti. L’intervento dei poliziotti si inquadra in una più ampia opera di contrasto all’illegalità diffusa. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.