SANTA MARIA CAPUA VETERE – La Corte di Appello del Tribunale di Napoli ha emesso una sentenza che riforma parzialmente la
precedente sentenza del 19 febbraio 2021 emessa dal tribunale di Napoli Nord. La nuova sentenza riguarda i reati ascritti a diversi imputati.
La Corte ha dichiarato estinti per sopravvenuta prescrizione alcuni reati ascritti agli imputati. Tuttavia, per alcuni di loro, la sentenza ha determinato la pena per le residue imputazioni. In particolare, la sentenza ha determinato le seguenti pene: Andrea Silvestri 13
anni e 4 mesi di reclusione; Giovanna Talamo (nella foto a sinistra) 3 anni di reclusione; Gabriele Consolazio (nella foto a destra) 6 anni e 8 mesi di reclusione (con attenuanti generiche); Carlo Piccirillo 6 anni e 8 mesi di reclusione.
Dichiarato il non doversi procedere per i reati loro ascritti per intervenuta prescrizione per Tiziana Barbato, Silvia Del Canto, Italia Mottola,
Caterina Giuseppe, Francesco Petrone e Ivan Viggiano; i giudici hanno dichiarato di non doversi procedere per i reati di cui all’articolo 73
quinto comma per Silvestri e Maggiorana, Consolazio e Piccirillo. La sentenza ha confermato la motivazione della precedente sentenza per 90 giorni. La sentenza è stata emessa in base all’articolo 605 del codice di procedura penale e ha riformato parzialmente la precedente sentenza del Tribunale di Napoli Nord. I dettagli della sentenza sono stati resi pubblici e sono disponibili per la consultazione.
L’operazione scattò l’8 febbraio di 9 anni fa. I carabinieri del Comando Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, coordinati dai Magistrati della Procura della Repubblica di Napoli Direzione Distrettuale Antimafia, diedero esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed al regime degli arresti domiciliari, nei confronti di numerosi soggetti, emessi dal gip presso il Tribunale di Napoli, tutti indagati per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana. Nel collegio difensivo gli avvocati Luca Viggiano, Mirella Baldascino, Dario Pepe, Angelo Raucci, Mario Sciarretta, Francesco Gioia e Vincenzo Montanino.