NAPOLI – Una festa di San Patrizio in anticipo, all’insegna della musica andrà in scena al Kesté di largo San Giovanni Maggiore Pignatelli 26, Napoli. Ad esibirsi giovedì 9 marzo in concerto saranno I Santi Bevitori, un gruppo irish folk che proporrà il proprio repertorio sul palcoscenico del locale partenopeo. Una band alternativa sin dalla sua presentazione, associata alla serata in programma giovedì: “I Santi Bevitori nascono nel 2007 dall’assurdo incontro di un’arpa e una cornamusa.
Questo infausto evento svoltosi in un pub dell’hinterland napoletano, accompagnato da tanta birra irlandese, non poteva non generare il più folle dei gruppi di musica folk campani, un quartetto atipico che spazia dalle dolci arie d’Irlanda alle bellicose marce scozzesi, passando per gighe, reels e hornpipes e mai dimenticando la tradizione delle songs da pub e il più moderno irish punk”.
La band è composta da Massimo De Vita (voce), Gianluca Rovinello (arpa), Carla Grimaldi (violino), Antonio Manco (chitarra) e Marco Gagliano (batteria).
Una formazione cosi variegata che genera un viaggio unico che, sottolineando I Santi Bevitori, è “capace di toccare tutti i lati della musica folk irlandese e scozzese, creando un concerto sempre vario che trasporta il pubblico in un caotico pub di Temple Bar a Dublino, ovviamente a bere Guinness”. Voce narrante di questo viaggio è Massimo De Vita, polistrumentista e compositore, che oltre a cantare si muove tra flauti irlandesi, cornamuse, mandolini e spoons.
Alla sua destra Gianluca Rovinello, poliedrico arpista col brutto vizio del folk, che dà ritmo col bodhran (tamburo tradizionale irlandese) e le armoniche a bocca. Al violino Carla Grimaldi, violinista folk e country. Alla chitarra Antonio Manco, chitarrista folk e bluegrass. Alla batteria Marco Gagliano, batterista poliedrico.
Un progetto musicale consolidato, che va avanti da oltre 15 anni e che si articola sulla scia di un percorso intrapreso per dare linfa ad un’ispirazione artistica che li ha condotti a ricevere numerosi consensi in giro per l’Italia.
I Santi Bevitori si apprestano dunque ad entusiasmare con il loro estro la platea del Kesté, il luogo per chi ama la musica live e l’arte, il bere bene e divertirsi meglio.
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