I We Are Waves trascinano il “Vessel Recording” tra le loro onde post punk/synthwave

We Are Waves


Le onde elettroniche si fondono con una ritmica danzante, arricchite dall’utilizzo degli strumenti. E’ San Nicola La Strada ma potrebbe essere uno scantinato di Berlino con quel sound post punk intrecciato con la synthwave ed electro. A distanza di qualche anno, i We Are Waves tornano in provincia di Caserta con un live dopo le esperienze precedenti a Caserta ed al “Mr Rollys” di Vitulazio, in occasione della tappa del Waw – November Rain Stadio Tour 2024.

Stavolta è il “Vessel Recording” a ballare con le melodie della band torinese. Si, perché tutti i brani hanno coinvolto i fans che si sono sfrenati, e non poco, sin dalla canzone d’apertura Emdr, proseguendo con Something, 1982, Sapiosexual e Cave. Fabio attrae il pubblico per la sua voce intensa ed una movenza che colpisce. Il frontman, in camicia vintage, non si ferma nel locale sannicolese ed assume anche una posizione catartica con Criptomnesia. Quasi come se fossimo a Bangkok e si è riuniti a pregare Buddha. Ma è solo un attimo di ritmo più rallentato, perché il finale è in crescendo con tanti pezzi della new wave più moderna, da Koriolis, Sports e Healing Dance. Insieme al Viax, il bassista Marco, il batterista Adriano ed il Cisa al synth fanno esplodere il sangue nelle vene degli spettatori che si divertono ad ascoltare i brani dei tre album Labile, Promises, Hold ed anche un inedito che rientrerà nel prossimo lavoro in studio.

Musica per le orecchie dell’associazione Il Gufo, composta da Amedeo, Gabriele e Mimmo, che conferma una programmazione di grande impatto sia dal punto di vista musicale che culturale. Vision alternativa che dà sfogo ai generi d’interesse per tanti appassionati che invocano il ritorno degli anni ‘80.

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