AVERSA – La situazione politica ad Aversa si fa sempre più complicata. Come previsto, la seduta del consiglio comunale che avrebbe dovuto approvare il piano di riequilibrio finanziario richiesto dalla Corte dei Conti e redatto dall’assessore alle Finanze, Francesca Sagliocco, è saltata a causa della mancanza di numero legale. Solo nove consiglieri di maggioranza (assenti Olga Diana, Francesco Forleo e Pasquale Fiorenzano, in ritardo per un impegno familiare) si sono presentati in aula, insieme ai dodici consiglieri di opposizione. Le opposizioni hanno chiesto la verifica del numero legale e abbandonato l’aula consiliare, lasciando solo nove presenti, oltre al sindaco Alfonso Golia.
La situazione è ulteriormente complicata dalla decisione dei consiglieri di minoranza Alfonso Oliva ed Eugenia D’Angelo di notificare le comunicazioni ufficiali a mano anziché attraverso la posta elettronica certificata. Questa decisione potrebbe invalidare la seduta di oggi, convocata dal presidente del Consiglio, Roberto Romano, in caso di mancata notifica a D’Angelo e Oliva. Nel frattempo, il sindaco Alfonso Golia ha scritto le sue dimissioni, che giacciono sulla sua scrivania. La maggioranza è ora impegnata a trovare una soluzione per evitare il dissesto finanziario e per ripristinare la fiducia nell’Assise. La situazione è ulteriormente complicata dalla mancanza di una maggioranza compatta, con il gruppo dei Moderati che non si è presentato alla seduta del Consiglio ed è in attesa di un incontro chiarificatore con il sindaco per discutere della situazione e trovare una soluzione condivisa.
La situazione politica nella città di Aversa rimane in bilico dopo il fallimento dell’ennesima seduta del consiglio comunale per l’approvazione del piano di riequilibrio del bilancio. In questo contesto, emerge la posizione dei “Moderati”, che sembrano aver perso la fiducia nel sindaco Alfonso Golia. Nonostante ciò, sembra che i “Moderati” cerchino comunque di trovare una soluzione per evitare il dissesto finanziario del comune. Questi ultimi potrebbero andare oggi in Aula e chiedere al sindaco di consegnare al protocollo le dimissioni a fronte del voto favorevole al piano di riequilibrio per poi azzerare l’esecutivo. Questa mossa, se effettuata, potrebbe rappresentare un duro colpo per Golia, il quale sembra avere sempre meno consensi in assise. Tuttavia, al momento non è ancora chiaro se i “Moderati” sceglieranno di adottare questa strategia o se opteranno per una soluzione diversa. Ciò che è certo è che la situazione politica ad Aversa rimane incerta e che il futuro del comune dipenderà dalle decisioni che verranno prese nei prossime ore.
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