Il maltempo flagella il Sud: coppia dispersa nel Catanese, scuole chiuse in Sicilia e Calabria

Una perturbazione proveniente dalla Libia si è abbattuta in queste ore sulla Sicilia provocando grossi disagi da Enna a Messina con strade allagate a Pantelleria

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse

Il maltempo flagella il Sud a causa una perturbazione proveniente dalla Libia che si è abbattuta in queste ore sulla Sicilia, provocando grossi disagi da Enna a Messina con strade allagate a Pantelleria e alberi caduti nel Catanese. Fortemente danneggiato il ponte San Giuliano, nella zona di Randazzo. La Protezione Civile ha diramato l’allerta rossa per alcune zone dell’isola per tutta la giornata di oggi. Scuole chiuse oltre che in Sicilia, anche in Calabria. Intanto i soccorritori sono ancor a alla ricerca di una coppia di anziani coniugi marito e moglie, lui 67 anni e lei 54, di persi a Scordia nella Piana di Catania.

Altri danni

Anche Pantelleria è stata letteralmente sommersa dall’acqua causa il nubifragio. Situazione critica anche nella Sicilia orientale. Nella stessa Scordia dove sono caduti 150 millimetri di pioggia, il sindaco ha dovuto far intervenire la protezione civile. Molte le auto trascinate via dalla forza dell’acqua caduta in abbondanza. Cinque turisti stranieri sono stati salvati dalla protezione civile: il pulmino sul quale viaggiavano è stato investito dal maltempo sulla statale 385. E sempre a Scordia è stata trovata una coppia che era stata travolta dall’acqua appena scesa dalla propria auto sulla strada provinciale 16 in direzione di Lentini (Siracusa). Entrambi salvati e condotti con un’ambulanza in ospedale.

Allarme rosso

Il capo della Protezione Civile Salvatore Cocina ha dichiarato che in queste ore “è in atto una perturbazione molto forte sulla Sicilia, una cellula temporalesca che si è già abbattuta su Pantelleria, si appresta a raggiungere le zone dell’Agrigentino e il Nisseno. Un’altra cellula temporalesca ha già scaricato una grande quantità di pioggia tra Palagonia, Scordia, Militello, Francofonte, provocando frane e allagamenti e danni alle cose ma fortunatamente senza alcun ferito. Siamo in allarme rosso e sono aperti oltre cento centri operativi comunali che stanno monitorando la situazione”.

Gli interventi

Nella serata di ieri è dovuto intervenire il nucleo Speleo alpino fluviale (Saf) dei vigili del fuoco a causa di un forte temporale in provincia di Trapani coadiuvati dalla squadra di Alcamo per salvare 4 uomini rimasti intrappolati dal dalla piena del fiume Caldo. Solo dopo due ore sono stato tratti in salvo 2 uomini di nazionalità tedesca, uno ecuadoregno e un quarto, nostro connazionale.

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