NAPOLI – Il Milan vira su Victor Boniface, il Napoli ora ha campo libero per lanciare l’assalto finale a Rasmus Hojlund. I rossoneri, che per primi avevano trattato con lo United e il calciatore, hanno deciso di puntare tutto sull’attaccante del Bayer Leverkusen. Il nigeriano classe 2004 è il primo obiettivo per il direttore sportivo Tare, che ha accantonato al momento le trattative, complesse, per arrivare a Hojlund e allo juventino Dusan Vlahovic. Entrambi nomi finiti sul taccuino di Giovanni Manna (il ds azzurro è alle prese con infortunio al tendine d’Achille per il quale è stato operato alla clinica Ruesch di Napoli, ma che non gli impedisce di continuare a condurre le trattative). Vlahovic vuole restare alla Juventus nonostante il club stia facendo di tutto per metterlo alla porta e vuole conservare il suo ingaggio a doppia cifra di milioni di euro.
Hojlund, invece, ex Atalanta, è disponibile a lasciare il Manchester United, ma vuole garanzie sul suo futuro. Il suo desiderio sarebbe un trasferimento definitivo o in prestito con obbligo di riscatto. Il club inglese ha aperto a una cessione e fissato la cifra del riscatto intorno ai 40 milioni di euro. Il Napoli sta facendo le sue valutazioni prima di lanciare l’assalto finale. C’è un’apertura al dialogo sulla base di un prestito oneroso da 5 milioni con diritto di riscatto fissato, appunto, a 40, ma c’è da convincere l’attaccante sulle possibilità di restare, poi, all’ombra del Vesuvio. Hojlund non creerebbe problemi di lista, essendo ancora un under e piace molto ai vertici del club partenopeo.
Da valutare come sarebbero poi le gerarchie quando tornerà disponibile Romelu Lukaku e il relativo futuro dell’attuale 9 dello United. E questo può essere l’intoppo principale. Sondato anche Tolu Arokodare, attaccante nigeriano classe 2000 del Genk, che nella scorsa stagione ha segnato 23 gol con 7 assist in 45 partite. Ma la partenza di gennaio per la Coppa d’Africa frena i desideri del Napoli. Da non escludere anche un inserimento per Alexander Sorloth, in uscita dall’Atletico Madrid dopo l’arrivo di Raspadori. I rapporti tra i club sono buoni. E l’idea potrebbe decollare. Sono ore importanti.
