LONDRA – Sarà una settimana cruciale per il Regno Unito. Il 12 aprile i sudditi di Sua Maestà lasceranno l’Unione europea. Ma per David Gauke, ministro della Giustizia, l’esecutivo deve prendere atto della volontà politica del parlamento. Perché se i deputati voteranno “a valanga contro il divorzio senza accordo e a favore di una Brexit più soft – ha dichiarato il componente del governo – non credo sia fattibile ignorare questa posizione”.
“A quel punto – ha continuato Gauke parlando con la Bbc – May dovrà prendere in seria considerazione la posizione del parlamento”.
May aveva offerto la sua testa ‘politica’ in cambio di un deal: aveva messo sul piatto le sue dimissioni per scongiurare la fuoriuscita del Regno Unito senza un patto. Se non dovesse essere raggiunto un accordo il ministro Gauke ha detto che è pronto a lasciare.