ROMA – “La campagna vaccinale è la priorità del Paese”: a ribadirlo è Roberto Speranza, ministro della Salute. ”Questa mattina a Latina ho ringraziato i carabinieri Nas che nei giorni scorsi sono prontamente intervenuti con i controlli sugli stoccaggi dei vaccini. Siamo a 250mila iniezioni in 24 ore – ha informato – e dobbiamo fare ogni sforzo per arrivare a mezzo milione di somministrazioni. Lavorando uniti ce la faremo”.
Che questi giorni siano gli ultimi sacrificati a casa è l’augurio di Matteo Salvini. “Oggi è il 27 marzo. Se dopo Pasqua, fra dieci giorni, la situazione sanitaria in tante città italiane sarà tornata tranquilla e sotto controllo – dice il leader della Lega -, secondo voi sarà giusto riaprire bar, ristoranti, scuole, palestre, teatri, centri sportivi e tutte le attività che possano essere riavviate in sicurezza? Secondo me sì”.
Per uscire da questa situazione, l’unica soluzione, ormai, sembra essere la vaccinazione. Ma serve la materia prima ed una catene per le somministrazioni che funzioni senza intoppi. “La prossima settimana – ha fatto sapere il commissario Figliuolo – arriveranno oltre un milione di dosi Pfizer, oltre 500 mila dosi Moderna e oltre un milione e 300 mila AstraZeneca, e questo è il preludio ad aprile per avere nel mese un massiccio afflusso di dosi che consenta di utilizzare appieno gli hub che stiamo andando a costruire. Non esiste alcuna disparità tra le regioni. Oggi abbiamo sul piatto 11 milioni di dosi
