ROMA – “Quando il cuore si volge indietro, quando prende una strada che non è quella giusta – sia indietro sia un’altra strada, ma non va per la strada giusta -, perde l’orientamento, perde la bussola, con la quale deve andare avanti. E un cuore senza bussola è un pericolo pubblico: è un pericolo per la persona e per gli altri. Un cuore prende questa strada sbagliata quando non ascolta, quando si lascia trascinare, portare dagli dei, quando diventa idolatra”. E’ l’avvertimento di Papa Francesco durante l’omelia di Santa Marta.
Quaresima, il messaggio di papa Francesco ai fedeli
All’inizio della Quaresima, ha detto Bergoglio secondo quanto riportato da Vatican News, “ci farà bene a tutti chiedere la grazia di custodire la memoria, custodire la memoria di tutto il Signore, di tutto quello che il Signore ha fatto nella mia vita: come mi ha voluto bene, come mi ha amato. E dal quel ricordo, continuare ad andare avanti”.
Conclude il pontefice: “E ci farà anche bene ripetere continuamente il consiglio di Paolo a Timoteo, il suo amato discepolo: ‘Ricordati di Gesù Cristo risorto dai morti’. Ripeto: ‘Ricordati di Gesù Cristo risorto’, ricordati di Gesù, Gesù che mi ha accompagnato fino ad adesso e che mi accompagnerà fino al momento nel quale devo comparire davanti a Lui glorioso. Il Signore ci dia questa grazia di custodire la memoria”.
(LaPresse)