Fibrillazione nel quartiere San Giovanni a Teduccio. Il pentito Francesco Mazzarella, con un video su Tik-Tok, fa sapere che a sparare al rione Villa (bunker dei Rinaldi) sarebbe stata una batteria dei Mazzarella. La diretta è stata diffusa sulla piattaforma ‘iltribunale’. Una sorta di breve intervista.
“Ho saputo dal giornale che l’altro giorno hanno fatto una sparatoria nella roccaforte dei Rinaldi. Sei persone su tre moto. Il clan Mazzarella è potente e continua a comandare in mezza Napoli”. La conferma arriva direttamente da Francesco Mazzarella, oggi collaboratore di giustizia, ma un tempo appartenente al ‘cartello’.
“Oggi vogliono solo vendicare i loro morti. I Rinaldi e l’Alleanza di Secondigliano hanno fatto la guerra contro di noi per anni. Di quelli che hanno fondato la famiglia è rimasto solo uno, gli altri sono tutti morti. Ma hanno fatto figli, che a loro volta hanno generato figli e hanno preso la stessa strada. Non si fermeranno mai. E non si arrenderanno, fino a quando non si stancheranno, o non faranno la scelta che ho fatto io, di collaborare con la giustizia. Spero che un giorno capiscano e passino dalla parte dello Stato come noi”.
E ancora: “Oggi comandano in più della metà della città. Se vediamo in internet, la mia famiglia è attiva a Santo Domingo, in Perù, in Spagna e in altre regioni d’Italia”. Pochi giorni fa c’è stato un assalto armato in via Positano a San Giovanni a Teduccio. Nel cuore del rione Villa, considerato dagli inquirenti bunker Rinaldi, un tempo guidato da Ciro Rinaldi, detto “My Way”.
L’allarme degli abitanti: sei uomini in moto hanno sfilato lungo via Positano e hanno sparato a pochi metri da una chiesa. Un avvertimento, sospettano le forze dell’ordine. Meglio dire intimidazione. Avevano fatto fuoco verso l’alto.