Debuttando nel 2007 al Salone di Ginevra, l’Artega GT incarnava l’ambizione di sfidare i giganti delle auto sportive come Porsche e Lotus. Guidato dal designer Henrik Fisker, il progetto prevedeva una costruzione sofisticata con telaio in acciaio, pannelli in alluminio e carrozzeria in fibra di carbonio, mantenendo un peso di soli 1.285 kg.
Un motore V6 Volkswagen da 3,6 litri erogava 300 CV e 350 Nm, spingendo la GT da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi e a una velocità massima di 270 km/h. Nonostante le prestazioni promettenti, i problemi organizzativi hanno ritardato le vendite fino al 2009.
La GT era prodotta in soli 500 esemplari annuali, ma il sogno Artega si è infranto nel 2012 a causa di bancarotta. Nonostante l’acquisizione da parte di Paragon AG, la produzione non è ripresa.
L’Artega GT resta una testimonianza di come l’ambizione, l’ingegneria e il design possano creare auto straordinarie, ma anche di come le difficoltà economiche possano ostacolare anche i progetti più promettenti. Oggi, questa vettura ammirata è un pezzo di storia automobilistica.