ROMA (LaPresse) – “Sono preoccupato quando vedo 2mila emendamenti contro il decreto Dignità, ho sospetto che non siano tutti di merito, ma vogliono solo fermarlo”. Così il vicepremier, Luigi Di Maio, a ‘L’aria che tira-Estate’, su La7. “Ci sono molti poteri forti contro questo provvedimento, che tifano per l’ostruzionismo. Ma se il dibattito sarà sul merito non vedo perché si debba mettere la fiducia”.
Di Maio contro la fusione Fs-Anas
Il ministro del Lavoro affronta anche il delicato tema relativo alla possibile fusione tra Ferrovie e Anas. “Per me la fusione tra Ferrovie e Anas è stata un’operazione sbagliata che si deve fermare”. E prosegue: “Le Ferrovie già hanno abbastanza problemi a fare il loro lavoro, unendosi non funzionano più né le Ferrovie, né l’Anas”.
La vicenda Ilva
Sulla questione Ilva, Di Maio spiega: “Ci sono delle criticità nel fare la gara d’appalto. E visto che stiamo giocando con la vita dei tarantini, io devo garantire che sia tutto regolare. Sto firmando proprio in queste ore gli atti per avviare tutti gli accertamenti per capire se è tutto in regola”. Lo dice il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Sulle polemiche con l’ex responsabile del Mise, Carlo Calenda, poi, replica: “Hanno governato 5 anni e io lenzioncine da queste persone non ne accetto”, conclude il vicepremier.