SAN FELICE A CANCELLO – E’ stato arrestato dopo la condanna diventata definitiva. Mario Ferrara, 51 anni, di San Felice a Cancello. A notificare il provvedimento restrittivo all’uomo, ieri, sono stati i carabinieri della stazione di San Felice a Cancello. Espletate le formalità di rito Ferrara è stato trasferito in carcere a Santa Maria Capua Vetere. E’ stato condannato in via definitiva a 4 anni e quattro mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta. Sconterà una parte della pena in carcere; poi successivamente se sussisteranno le condizioni potrebbe essere sottoposto ad una misura alternativa.
L’uomo era rimasto coinvolto in una vicenda giudiziaria nei vari gradi di giudizio di un processo che aveva sempre affrontato in veste di imputato da persona libera. Si tratta di un imprenditore nel settore dei trasporti di San Marco Trotti. L’ordine di carcerazione eseguito a carico di Ferrara è stato emesso all’atto dell’esecutività della condanna per il trasportatore al termine del previsto procedimento giudiziario nato diversi anni fa. Ferrara sapeva che la sentenza di condanna avrebbe provocato l’esecuzione della pena in carcere. Quando i carabinieri si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo questi non è parso sorpreso alla vista dei militari dell’Arma. Si aspettava che avrebbe dovuto fare i conti con la giustizia.
Una parte della condanna dovrà essere necessariamente scontata in carcere ma il periodo che trascorrerà in cella potrebbe variare anche a seconda della sua condotta. Se ve ne saranno i presupposti infatti e non incorrerà in infrazioni gravi il suo avvocato difensore potrà presentare istanza per una misura alternativa alla detenzione carceraria. Tra le tante anche la detenzione ai domiciliari, già certamente meno afflittiva, potrebbe rappresentare una valida alternativa. Tra le altre misure alternative previste anche quella dell’affidamento ai servizi sociali o di volontariato.
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