ROMA – Nel tardo pomeriggio di Sabato, dall’aeroporto militare di Decimomannu (Cagliari), un elicottero HH139B dell’ 80° Centro Combat sar del 15 Stormo è decollato intorno alle 18:45 per lo spegnimento di un rogo in un’area nei pressi del comune di Santadi, nel sud della Sardegna. Dopo circa 2 ore e 15 minuti di volo l’equipaggio ha effettuato 31 lanci pari a circa 28.000 litri d’acqua versati sulle fiamme.
Domenica invece, un secondo elicottero HH-139B del 82° Centro Combat sar di Trapani è decollato dalla base di Trapani intorno alle 17:00 per una nuova missione antincendio nell’area di Castronovo di Sicilia in provincia di Palermo. Dopo circa 3 ore di volo l’equipaggio ha effettuato 24 lanci pari a circa 18.000 litri d’acqua. In questa occasione a domare le fiamme anche squadre a terra e mezzi del Dipartimento della Protezione Civile che hanno partecipato con 2 Canadair ed 1 elicottero.
Due interventi dell’Aeronautica Militare in 48 ore a favore della campagna Aib 2022 che, fino al 30 settembre, vedrà operare congiuntamente personale e mezzi della Difesa, del Dipartimento di Protezione Civile e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle attività di spegnimento di roghi su tutto il territorio nazionale.
Le Forze Armate italiane partecipano alla campagna con un totale di 10 elicotteri con relativo equipaggio di volo. Tra questi anche gli elicotteri HH139B del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare di stanza sull’aeroporto di Decimomannu in Sardegna e Trapani in Sicilia.
Con questi assetti, la Difesa e la Protezione Civile hanno aumentato, rispetto allo scorso anno, il numerico di aeromobili facenti parte della flotta nazionale resa disponibile per la Campagna Aib.
L’impiego della flotta delle Forze Armate per la Campagna AIB 2022 è di competenza del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile, in stretto coordinamento con il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).
Ogni anno, con l’arrivo della stagione estiva e delle alte temperature, si rende necessario garantire un’adeguata risposta del Sistema Paese, sia a livello regionale che nazionale, per fronteggiare eventi calamitosi come gli incendi boschivi, la cui gestione richiede un approccio integrato e sinergico tra le forze sul campo.
L’antincendio rientra tra le capacità che la Difesa mette quotidianamente a disposizione della collettività nazionale nei casi di pubbliche calamità, dove assetti prettamente militari sono impiegabili proficuamente anche per esigenze civili, operando in stretta sinergia e a supporto delle diverse Agenzie e Corpi dello Stato. Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, con i suoi elicotteri HH-101A, HH-212 e HH-139 (nelle versioni A e B), ha la missione di garantire, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, il recupero degli equipaggi in difficoltà sia in tempo di pace (S.A.R. – Search & Rescue, ossia Ricerca e soccorso) che in tempo di crisi ed in operazioni fuori dai confini nazionali (C.S.A.R. – Combat S.A.R.). Concorre inoltre ad attività di pubblica utilità quali concorso in calamità naturali come terremoti e alluvioni, la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi.
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