Incendiarono l’attività dell’ex rivale in amore: coppia di Lucca indagata

Avrebbero dato fuoco all'attività dell'ex rivale in amore. Per questo una coppia, albanese 33enne lui e italiana 38enne lei, residenti a Lucca, sono stati denunciati dai carabinieri

LUCCA (LaPresse) – Incendiarono l’attività dell’ex rivale in amore: coppia di Lucca indagata. Avrebbero dato fuoco all’attività dell’ex rivale in amore. Per questo una coppia, albanese 33enne lui e italiana 38enne lei, residenti a Lucca, sono stati denunciati dai carabinieri. Per incendio e danneggiamento ai danni dell’impresa condotta dall’ex fidanzato della donna, un commerciante italiano 50enne. I fatti, avvenuti nel comune di Lucca, sono accaduti la scorsa estate.

Incendiarono l’abitazione per motivi sentimentali

L’albanese e la donna si erano conosciuti alcuni mesi prima. Proprio perché entrambi lavoravano, sia pure con mansioni diverse, nell’impianto sportivo che il commerciante aveva in gestione in una frazione di Lucca. Tra i due era nata una relazione sentimentale che aveva poi portato la donna ad allontanarsi dall’ex compagno per sposare l’albanese. A questo punto però, mentre lui cessava ogni rapporto lavorativo con il vecchio rivale, lei continuava invece a prestare attività lavorativa come barista per l’ex compagno.

L’incendio in una notte di agosto

Questa situazione, insieme ai dissapori della donna per il trattamento che avvertiva sul luogo di lavoro, ha alimentato il disappunto dell’albanese, fino al punto che, secondo quanto emerso dalle indagini, una notte di agosto avrebbe dato fuoco all’area dell’impianto sportivo. I danni erano stati molto ingenti, seppure, fortunatamente, senza alcun ferito.

Subito i sospetti sulla coppia

I sospetti degli investigatori si erano subito concentrati sulla coppia. Entrambi, però, riferivano di trovarsi al momento dell’incendio in un’altra località, lontano da Lucca, che avevano raggiunto in auto. Ma proprio la loro auto li avrebbe traditi: sulla vettura, infatti, la compagnia di assicurazione aveva installato, come ultimamente avviene per limitare l’importo del premio dovuto, una scatola nera. Quest’ultima ha potuto dimostrare come, la notte dell’incendio, il veicolo aveva fatto una sosta di circa 10 minuti proprio in prossimità dell’impianto sportivo. Nei giorni scorsi la Procura di Lucca ha notificato a entrambi gli indagati l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per i reati di incendio e danneggiamento.

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